SAP Business One 10 - Multi-Tenant grazie alla piattaforma SAP HANA 2.0
Lo sviluppo di soluzioni rivolte al mercato delle PMI da parte di SAP nell’anno 2020 è stato segnato dal rilascio della nuova versione SAP Business One 10.
Molte le novità riguardanti l’utilizzo quotidiano e la fruibilità dell’interfaccia che sono state presentate durante le giornate del SAP Innovation Summit 2020 di Palma De Mallorca al quale abbiamo avuto la fortuna di partecipare.
A livello tecnico la novità principale è l’utilizzo della Piattaforma SAP HANA 2.0, già utilizzata dai prodotti maggiori di casa SAP come ad esempio S/4HANA e BW/4HANA.
Grazie all’utilizzo di questa piattaforma viene resa disponibile la caratteristica del Multi-tenant anche per i sistemi SAP Business One.
Nella versione precedente di SAP HANA, ovvero la 1.0, per poter usufruire di un sistema con più istanze su un server fisico era necessario ricorrere a più ambienti virtuali e quindi a differenti sistemi operativi e a differenti istanze del database. Lo schema di seguito riporta la soluzione descritta, dove le due applicazioni di esempio X e Y accedono agli schemi di riferimento collocati su due differenti macchine virtuali.
Questa soluzione MCOS viene descritta nella nota 1788665 - SAP HANA Support for virtualized / partitioned (multi-tenant) environments, dove viene inoltre indicata una lista non molto corposa degli ambienti virtuali certificati e supportati per questa soluzione:
- VMware vSphere with SAP HANA SPS 05 (o successive releases)
- Hitachi LPAR 2.0 with SAP HANA SPS 07 (o successive releases)
- Huawei Virtualization
- IBM PowerVM LPAR on IBM Power Systems
- Redhat Virtulization KVM with SAP HANA 1.0 SPS 11 / 12 (o successive releases)
- SUSE Linux Enterprise Hypervisors
- Nutanix Acropolis Hypervisor
Inevitabilmente questa soluzione richiede una licenza per ogni sistema operativo che viene installato, oltre che una licenza per le differenti istanze HANA presenti su di essi. Inoltre, anche le risorse Hardware devono chiaramente essere divise tra i due sistemi operativi virtualizzati presenti nell’architettura.
Con HANA 2.0 è possibile adottare la soluzione MDC che permette lo stesso scenario, ma sfruttando le funzionalità multi-tenancy della piattaforma:
Come si evince dallo schema, grazie a questa soluzione, è possibile utilizzare un solo sistema operativo ed una sola istanza HANA 2.0, avendo poi a disposizione più tenant Database isolati sui quali risiederanno le diverse applicazioni, o ad esempio le diverse Company di SAP Business One. La soluzione viene descritta nella nota SAP 2096000 - SAP HANA tenant databases.
Nello schema di seguito viene descritto uno scenario di confronto tra HANA 1.0 e HANA 2.0 per lo stesso sistema SAP Business One, dove i tenant sono utilizzati ad esempio per creare un sistema produttivo e un sistema di test.
Mentre con HANA 1.0 le company risiedono sul singolo tenant disponibile nel database, su HANA 2.0 le company possono risiedere su due tenant differenti e risultare così isolati.
Ma a quale costo è possibile sfruttare tutto questo per chi già possiede una soluzione SAP basata su HANA? SAP HANA 2.0 è disponibile come aggiornamento e non è quindi necessario eseguire alcuna migrazione per poter sfruttare la nuova piattaforma.
La condizione necessaria per poter procedere è quella di eseguire una release di HANA 1.0 maggiore della SPS10: per sistemi con SPS minori, è sufficiente eseguire un precedente upgrade ad una delle versioni supportate (quindi SPS10 o superiori).
Grazie a questo approccio, i tempi di rilascio riescono ad essere mantenuti brevi e con costi meno impattanti sui Clienti. Il supporto e i rilasci per la piattaforma SAP HANA 1.0 sono comunque ad oggi garantiti fino a Maggio 2021.
Per l’upgrade e la successiva esecuzione di HANA 2.0, SAP raccomanda degli specifici requisiti Hardware per i server certificati, nello specifico CPU Intel con microarchitettura Haswell o successiva.
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